Abolizione SISTRI
Con “sorpresa” il 13 agosto è stato in Gazzetta Ufficiale n° 188 il Decreto Legge 13 agosto 2011 n° 138 recante “Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo“.
Il provvedimento è entrato in vigore sabato 13 agosto 2011 e perderà la sua efficacia se non sarà convertito in legge entro 60 giorni dalla data di pubblicazione in G.U.
In materia di tracciabilità di rifiuti, il D.L. 138/2011 con l'art. 6 comma 2 dispone che dal 13 agosto 2011 il Sistri è abolito.
Con tale abolizione resterà in vigore il sistema attuale di gestione dei rifiuti speciali: registro di carico e scarico, formulari di trasporto e il MUD "Modello Unificato di Dichiarazione" annuale dei rifiuti.
L’abrogazione del SISTRI è sancita dall’art. 6 comma 2, del decreto legge 138 che prevede l’abrogazione immediata:
- Del comma 2, lettera a) dell’art. 188-bis (controllo della tracciabilità dei rifiuti)
- Dell’art. 188-ter (sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI))
- Dell’art. 260-bis (relativo al sistema sanzionatorio) del dlgs 152/2006;
nonché
- Del comma1, lettera b), dell’art. 16 del Dlgs 205/2010
- Dell’art. 36 del Dlgs 205/2010, limitatamente al capoverso “articolo 260-bis”
- Ed infine del DM Ambiente 17 dicembre 2009 e del DM Ambiente 18 febbraio 2011 n° 152